martedì 29 novembre 2011

Subito misure contro la speculazione

Aspettando le ulteriori misure di austerità per combattere la crisi, annunciate da Monti e dall'Europa, ci auguriamo che non finiscano sotto mentite spoglie a rimpinguare i già ricchissimi bonus dei banchieri, come ` successo negli Stati Uniti. C'è un colossale conflitto d'interesse di cui pochi parlano tra le agenzie di rating e le grandi banche d'affari. I minacciati declassamenti sono utilissimi solo alla speculazione per rastrellare profitti inimmaginabili a spese dei comuni cittadini.

lunedì 28 novembre 2011

Stupisce la flemma del governo Monti

L'Italia faccia quel che deve, e' l'esortazione fatta ieri da Sarkozy a mercati chiusi, con l'ipotesi di una mega prestito da parte del Fmi. Non finisce di stupire la flemma con la quale procede il governo Monti che si accompagna al rullo dei tamburi delle piu' grandi banche americane che stanno scommettendo su un'indebolimento dell'euro e magari anche in un default dell'Italia. Il governo deve immediatamente mettere in moto quei meccanismi di soccorso che la crisi e la speculazione mettendo il Parlamento, democraticamente eletto nella condizione di analizzare, legiferare e soprattutto di rassicurare milioni di famiglie italiane che oggi non sanno come difendere i loro risparmi.

Crisi: l'Europa sta preparando una trappola per topi

Il dibattito sulla crisi assume dei rilievi inquietanti: martedi' se l'eurogruppo approvasse la proposta di unione fiscale ci troveremmo di fronte ad un'ulteriore colossale perdita di sovranita'. Si mormora addirittura di dare potere di veto a Bruxelles sulla legge di bilancio dei paesi della zona euro in difficolta'. La rigidita' dei tedeschi culminata con l'imposizione di misure draconiane per ridurre i deficit stanno drammaticamente mettendo in ginocchio le economie di molti paesi europei. Urge un cambio di passo e una risposta politica forte a questo andazzo scandaloso.

Rosalia D'Amato liberati dopo sette mesi.

Era iniziato il 21 aprile l'incubo, durato 7 mesi, per la motonave italiana Rosalia d'Amato, sequestrata nella notte dai pirati mentre navigava nel mare Arabico, trecento miglia ad est dell'isola di Socotra. Il cargo da 4.562 tonnellate, lungo 74 metri, della Perseveranza Spa di Navigazione Napoli, proveniente dal Brasile con un carico di semi di soia, era diretto verso l'Iran. A bordo della motonave 21 uomini di equipaggio, 6 italiani e 15 filippini. Un dramma che si e' aggiunto a quello della petroliera Savina Caylyn della societa' Fratelli D'Amato, sequestrata nell'Oceano Indiano due mesi prima, l'8 febbraio, con a bordo 5 italiani e 17 indiani. L'equipaggio e' in precarie condizioni igieniche ed e' stato sottoposto in piu' occasioni a maltrattamenti. Era stato richiesto un riscatto ma le trattative si erano interrotto dopo qualche settimana.Per le due navi italiane si era mmediatamente attivata la Farnesina, con le missioni nell'area di Margherita Boniver, l'inviato speciale del ministero degli Esteri per le emergenze umanitarie, e del sottosegretario Alfredo Mantica.

giovedì 24 novembre 2011

Ci aspettavamo di più dai vertici europei.

I vertici europei sono certamente utili e abbondanti, Purtroppo abbiamo visto che fino ad ora gli incontri a vario titolo, incluso il G20, sono serviti a poco sul tema della crisi economica, che continua imperterrita indipendentemente dalle dimissioni di Berlusconi. Francamente ci si aspettava di piu', ma vista la cautela con cui si muovono il governo italiano, francese e tedesco verrebbe da dire 'noi speriamo che ce la caviamo'. Evidentemente non siamo arrivati alle determinazioni necessarie per un'inversione ad 'u' rispetto all'ortodossia contabile, mentre si lasciano i mercati e speculatori liberi da qualsiasi vincolo. Andrebbe introdotta una sorta di 'obbligatorieta' dell''azione bancaria' per fare in modo che la BCE possa intervenire con maggiore liberta' per salvare la moneta unica.

Sui sottosegretari si sta perdendo troppo tempo.

Sono stupefatta dal tempo perduto. Dopo il record mondiale legato al varo del suo esecutivo, mi chiedo perchè si stia perdendo così tanto tempo sulla nomina dei sottosegretari si tratta di figure indispensabili non solo per le competenze ma anche per il funzionamento del Parlamento e delle commissioni permanenti. Spero che non si peschi tra quei 'tecnici' che non hanno mai fatto i 'tecnici'.

mercoledì 23 novembre 2011

Immigrati non in agenda Monti

La suggestione del Presidente Napolitano di considerare italiani coloro che nascono sul nostro territorio puo' e deve essere concordata in ambito parlamentare. Una proposta di legge per cambiare radicalmente le dinamiche della cittadinanza passando dallo 'ius solis' allo 'ius sanguinis' appartiene esclusivamente al dibattito tra i partiti politici ed in nessun modo dovrebbe entrare nell'agenda del governo Monti.

lunedì 21 novembre 2011

Afghanistan- Dopo la guerra l'incognita del ruolo delle donne

Domani a Roma esperti a confronto in un convegno di ActionAid Roma, 21 nov. (TMNews) - A dieci anni dalla caduta del regime talebano molti sono stati i progressi nella condizione delle donne afgane: l'attuale Costituzione prevede infatti che possano lavorare e studiare; partecipare alla vita politica, anche nei ruoli di ministri e parlamentari; lavorare come medico, insegnante o imprenditore. A fronte di ciò, avverte ActionAid "solo il 13 percento delle donne sa leggere e scrivere; i matrimoni forzati e i matrimoni con ragazze minorenni sono prassi comune. L'87 percento delle donne è ancora vittima di violenza domestica". Di questo si discuterà domani - in occasione della giornata mondiale contro la violenza di genere - in un convegno dal titolo 'Una pace giusta? Le donne e l'eredità della guerra in Afghanistan' (dalle 10 all'Hotel Nazionale di piazza Montecitorio a Roma). Interverranno, fra gli altri, Selay Ghaffar di 'Humanitarian Assistance for the Women and Children of Afghanistan - HAWCA'; Rosa Villecco Calipari della Commissione Difesa alla Camera dei Deputati; Margherita Boniver della Commissione Esteri sempre alla Camera; Bianca Pomeranzi della Direzione Generale Cooperazione allo Sviluppo e il capo di Stato maggiore della Difesa Biagio Abrate. Nel corso dell'iniziativa ActionAid presenterà il progetto co-finanziato dal ministero degli Esteri 'Approccio integrato per la riduzione della violenza contro le donne in Afghanistan'.

domenica 20 novembre 2011

Lunedì 21 novembre Margherita Boniver a Torino

Torino lunedì 21 ore 14,30 Riunione allargata del Cordinamento Regionale - Hotel Golden Palace via Arcivescovado 18

Pugno di ferro in guanto di vaselina

''Il Presidente professor Mario Monti: pugno di ferro e guanto di vaselina''.

giovedì 17 novembre 2011

I socialisti riformisti nel PdL

Sabato 19 novembre 2011. ore 10.00, Palazzo delle Stelline, Cso Magenta 61 - Milano.
COnvegno: I SOCIALISTI RIFORMISTI NEL PdL. Interviene, tra gli altri, Margherita Boniver.

Monti, programma condivisibile ma sostanza è di Berlusconi

Primo giorno di scuola per governo Monti che ha presentato un programma largamente condivisibile visto che la sostanza era stata apparecchiata da Berlusconi-Tremonti. L'ipotesi del ritorno dell'Ici e l'imposizione di una patrimoniale erano nell'aria e questa e' forse la motivazione piu' forte per un esecutivo tecnico. Questa pero' e' un'ipotesi che non ci piace. E' necessario innanzitutto agire nell'interesse nazionale ma anche salvaguardare la fiducia dell'elettorato che fa del Pdl, guidato da Silvio Berlusconi, il partito di maggioranza relativa nel panorama politico italiano.

mercoledì 16 novembre 2011

Governo: Buon lavoro agli "ottimati"

Nato in circostanze eccezionali dovra' dimostrare la sua efficacia su un programma economico di rigore e di sviluppo come richiesto da Bruxelles. Sono certa che Monti si adoperera' egregiamente nei tempi dettati dalla crisi.

lunedì 14 novembre 2011

Idiota chi pensa che Berlusconi smetta la politica.

Silvio Berlusconi riservera' ancora delle belle sorprese. Non soltanto e' idiota pensare che la fine del suo governo lo induca a smettere di far politica, ma al contrario sara' in grado di condurre una grande campagna di patriottismo riformato ed economico. Responsabilmente, come ha detto nel suo video messaggio, ha compiuto un grande atto politico dando il via libera al 'Governo del Presidente'. Mi auguro che tutto il Pdl sappia cogliere fino in fondo l'attuale momento di difficolta' per il nostro Paese sotto tiro degli speculatori internazionali organizzando, in tutta Italia, manifestazioni di solidarieta' nei confronti di Berlusconi per spiegare ai nostri elettori la vera natura di questa crisi e le ricette per uscirne, gia' contenute nella Legge di stabilita' appena approvata dal Parlamento dalla nostra maggioranza.

domenica 13 novembre 2011

Pomodori a Merkel - Sarkozy se vengono a sostegno di Monti

La notizia di un'imminente visita di Merkel- Sarkozy a Roma per sostenere l'esecutivo Monti fa gelare il sangue delle vene. Roma non e Tripoli e se il viaggio fosse confermato riceverebbero sonore pomodorate E' inaudito che dopo l'improbabile direttorio franco tedesco, il fallimento del G20 a Cannes, la palese inadeguatezza dell'istituzione finanziarie europee non capaci di fronteggiare il contagio che sta bruciando miliardi di euro e disarcionando governi su governi per lasciare il posto a tecnici, il duo farebbe meglio a restarsene a casa propria e a puntellare le fondamenta dei loro paesi che cominciano a tremare. Mi auguro vivamente che il presidente Napolitano scoraggi la sola ipotesi di una visita cosi' inopportuna.

venerdì 11 novembre 2011

Monti farà un eccellente servizio al Paese

Conosco e stimo Mario Monti da molti anni e sono certa che quando avra' l'incarico fara' un 'eccellente servizio' al Paese.

mercoledì 9 novembre 2011

In atto attacco a sistema bancario italiano

Si vuole mettere in ginocchio l'Italia usando un attacco mirato al nostro sistema bancario infinitamente piu' solido, liquido e solvibile di altri Paesi europei. Viene demonizzata l'ipotesi della strada maestra per ogni democrazia, ovvero le elezioni politiche per dare al Paese un nuovo Governo. La rotta di collisione tra speculazioni finanziari e metodo democratico deve essere spezzata al piu' presto. Fino ad ora la risposta europea e' stata insufficiente per contenere il contagio e soprattutto inconsistente per quanto riguarda l'ipotesi di regolamentazione dei movimenti speculativi.

martedì 8 novembre 2011

L'opposizione fa fare un passo indietro al Paese

A furia di chiedere un passo indietro a Berlusconi, le opposizioni stanno facendo fare un passo indietro all'Italia.

lunedì 7 novembre 2011

Non diamo spettacolo "zattera della medusa"

Non diamo lo spettacolo della 'Zattera della Medusa'. In queste ore nervose colleghi del Popolo della Liberta' annunciano malesseri e mal di pancia. Al contrario, il voto sul Rendiconto dello Stato a Montecitorio sara' un vero e proprio spartiacque, che determinera' il futuro della Legislatura e del Partito come l'abbiamo conosciuto. Le misure anticrisi al voto fra qualche giorno sono gli impegni assunti dal Governo in sede internazionale e rispondono all'interesse nazionale. Saremo in tanti a fare questo ragionamento: io lo faro' e ci saro'.

domenica 6 novembre 2011

Moratoria per provvedimenti poi tana libera tutti.

Un passo indietro, uno davanti e uno di lato, non e' una lezione di tango ma e' quanto le opposizioni anche interne chiedono di fare a Berlusconi. Con l'infuriare della crisi finanziaria dell'Eurozona e con l'Italia nel mirino della speculazione selvaggia, il Parlamento dovrebbe in un impeto patriottico votare a favore delle misure anticrisi presentate al G20 che arriveranno in Aula fra qualche giorno. Non solo daremmo una grande mano ad erigere una difesa degna di nota ma potremmo rispondere ai tanti appelli di Napolitano alla coesione e all'armistizio. Servirebbe una moratoria di qualche settimana, poi tana libera tutti.

sabato 5 novembre 2011

Ora qualcuno invocherà la BCE per far cadere il Governo.

Si capisce la delusione del day after che colpisce le opposizioni. Il piano presentato da Berlusconi a Cannes va bene e il Presidente del Consiglio non ha alcuna intenzione di dimettersi, se cadesse in Parlamento la prospettiva del voto immediato e' la piu' realistica. Uno scenario da incubo per tutte le forze politiche d'opposizione che si aspettavano la fragorosa caduta del Governo e un bell'esecutivo tecnicissimo al suo posto. Naturalmente ora ci sara' chi invoca la BCE per evitare il ricorso alle urne. Ci sono gia' riusciti con la Grecia, mettendo un veto sul referendum, ci proveranno sicuramente anche con l'Italia: il voto disturberebbe i mercati.

giovedì 3 novembre 2011

Dissento da chi dissente

Dissento da chi dissente nel Pdl in questo momento. Con l'Italia nel malstrom della tempesta finanziaria l'imperativo e' quello di sostenere il governo impegnato nella soluzione di una difficilissima congiuntura. Arriveranno i tempi di una discussione utile su alleanze e strategie ma oggi dobbiamo restare uniti nell'interesse del Paese.

bella parata patriottica al Quirinale

Bella parata patriottica delle opposizioni ieri al Quirinale. Alla vigilia di un cruciale vertice G 20 e nel pieno della tempesta speculativa che flagella l'Euro, i nostri oppositori in mancanza di qualsiasi alternativa di sostanza o di schieramento cantano in coro il solito ritornello TTB (tutti tranne Berlusconi). L'appuntamento, comunque, è nei prossimi giorni nell'unica sede idonea, il Parlamento, quando sarà presentato per il voto il piano contenuto nella lettera alla BCE.

mercoledì 2 novembre 2011

No a mantra opposizione su governo tecnico

"Mentre e' in pieno dispiegamento la 'tempesta perfetta' sulla borsa europea e americana e l'attacco si concentra sull'euro l'Italia ha un Governo legittimamente eletto e serie misure per il contenimento del debito e della spesa. Appare incredibile che in questa circostanza l'opposizione insista nel mantra di un governo tecnico. Non ci sono ricette miracolistiche ma una fortissima necessita' di rafforzare una posizione europea che evidentemente e' sembrata fino ad oggi insufficiente. Al G20 Berlusconi rappresentera' la parte che spetta alla terza economia europea che non ha mai lasciato dubbi sulla sua solvibilita'''.

martedì 1 novembre 2011

Presunta lettera delle opposizioni sembra scherzetto di Halloween

La presunta lettera di controproposte per risolvere la crisi che le opposizioni vorrebbero mandare a Bruxelles sa tanto di un scherzetto di Halloween. Non si capisce perche' l'opposizione eviti di fare proposte nelle sedi proprie in Italia e privilegi Bruxelles con delle traiettorie davvero inedite. Perche' non scrivono direttamente alla agenzie di rating?.