sabato 20 dicembre 2008

Aumentano le inziative per la liberazione di suor Maria Teresa e suor Caterina

(AGI) - CdV, 20 dic. - Procede a ritmo spedito su Internet la raccolta di firme avviata da un gruppo di cittadini torinesi che in un appello pubblicato anche su un sito Internet chiedono al governo italiano "di fare il massimo per la liberazione" di suor Maria Teresa Olivero e suor Caterina Giraudo, le due religiose italiane rapite a El Wak, in Kenya, nella notte tra il 9 e il 10 novembre e portate poi, secondo le ipotesi piu' ricorrenti, in territorio somalo. "L'iniziativa e' stata promossa da fedeli del movimento cattolico Equipes Notre-Dame che stanno raccogliendo firme sul sito chiccodisenape.wordpress.com", ha detto all'agenzia missionariaMisna don Fredo Olivero, fratello di una delle rapite. I promotori dell'iniziativa hanno sottolineato che si tratta di un modo per esprimere solidarieta' pur nel rispetto del silenzio stampa chiesto dalle autorita' diplomatiche su una vicenda che dopo piu' di un mese non sembra fornire segnali di ulteriori novita'. Nell'ultimo mese, ricorda la Misna, "per la liberazione delle due religiose italiane si sono mossi anche gli anziani di El Wak che, almeno in un'occasione, hanno potuto incontrare le due sorelle del Movimento missionario contemplativo Charles de Foucauld". Intanto il quotidiano cattolico Avvenire riporta con evidenza sul suo sito on line l'annuncio del ministro degli Esteri Franco Frattini riguardo alla missione affidta a Margherita Boniver di recarsi in Kenya, all'inizio del 2009, per favorire la liberazione delle due suore italiane. Nell'estate del 2007 la Boniver, ricorda la nota, compi' un'analoga missione, su incarico dell'allora presidente del Consiglio Romano Prodi, per facilitare la liberazione di padre Giancarlo Bossi, missionario del Pime rapito nelle Filippine. Padre Bossi fu rilasciato dopo un mese e mezzo nelle mani dei sequestratori, appena una settimana dopo la missione compiuta dalla Boniver.

1 commento:

Unknown ha detto...

Speriamo nel successo della sua missione, così come lo è stata quella che ci ha riportato Padre Bossi.
Forza Signora Margherita.