lunedì 27 ottobre 2008

Democratico è vincere e fare le riforme.

Certo che la democrazia non e' un Consiglio di amministrazione come dice Walter Veltroni. Ma non e' terribilmente democratico vincere le elezioni con un margine del 10% sull'opposizione e varare riforme indispensabili per il Paese come sta ottimamente facendo il governo Berlusconi?.

giovedì 23 ottobre 2008

Caso Mannino giustifica riforma giustizia

Dopo i tanti martiri della falsa rivoluzione giudiziaria, come Andreotti, Craxi e Forlani e dopo i tanti teoremi politici che gli sono stati scagliati contro, l'assoluzione di Calogero Mannino, grande gentiluomo democristiano, e' una gran bella notizia. Credo sia difficile, oggi trovare una persona onesta che neghi la necessita' e l'urgenza di una profonda riforma della giustizia italiana. I lunghissimi processi contro 5 ex Presidenti del Consiglio, innumerevoli Ministri e migliaia di politici rei di appartenere alla cosiddetta Prima Repubblica non appartengono in alcun modo ad una democrazia compiuta.

Margherita Boniver ha incontrato la delegazione di Tbilisi

Questa mattina ho incontrato, oggi 23 ottobre, presso l'Hotel Nazionale, sala Capranichetta, a Piazza Montecitorio, una delegazione georgiana composta, tra gli altri, dal viceministro degli Esteri Giorgi Bokeria, dal sindaco di Tblisi Giorgi Ugulava e dall'ambasciatore della Georgia in Italia, Konstantine Gabaskvili. Mi sono recata molteplici volte nel Caucaso meridionale, in particolare a Tbilisi, in qualita' di Sottosegretario agli Esteri con delega per l'Asia nel precedente governo Berlusconi, e l'incontro ha inteso offrire ai partecipanti e agli ospiti un aggiornamento completo sulla situazione attuale in Georgia.

domenica 19 ottobre 2008

In Afghanistan tutelare incolumità soldati e politica conciliazione

Il crescendo degli attentati contro i militari Nato e, in particolare, i nostri soldati impegnati sul fronte afghano impone due strategie in contemporanea: la prima, ovviamente, e' quella di tutelare maggiormente, in ogni modo e con ogni mezzo, l'incolumita' di coloro che si impegnano nella quotidiana lotta contro il terrorismo e che aiutano, nel contempo, la popolazione civile a migliorare la propria, miserabile condizione economica. La seconda, di pari urgenza e importanza, e' quella di avviare, al piu' presto, una politica di conciliazione, suggerita dal presidente afghano Karzai, con quella parte di talebani disposta ad una trattativa e ad un armistizio. Si deve comunque, continuare con maggiore efficacia la lotta contro la coltivazione dell'oppio, di cui l'Afghanistan e', tutt'ora, il primo produttore al mondo.

giovedì 16 ottobre 2008

A Palermo: donne protagoniste del Mediterraneo. 17 -18 ottobre 2008.

Due giorni di lavoro su problemi economici, sociali e politici, tra leader ed operatori dei Paesi piu' importanti delle due sponde del Mediterraneo per mettere a fuoco possibili e fattibili iniziative. La IX edizione del Seminario della Fondazione Marisa Bellisario ha un valore particolare, non solo per il tema scelto ''Donne protagoniste nel Mediterraneo", ma soprattutto per la significativa partecipazione di tante leader che giungeranno da: Egitto, Giordania, Irak, Israele, Kuwait, Libia, Marocco, Palestina, Spagna, Tunisia, Turchia e Italia. Hanno assicurato la loro presenza il presidente del Senato, Schifani, i ministri Prestigiacomo ed Alfano, il presidente del comitato Schengen Margherita Boniver, il presidente della Regione Siciliana Lombardo e l'assessore all'Industria, Pippo Gianni.

mercoledì 15 ottobre 2008

Scuola: proposta Lega aiuterà figli immigrati a integrarsi

La proposta della Lega e' un progetto che vale la pena di studiare, anche perche' gli studenti stranieri sono in crescita esponenziale. Sono convinta che l'intenzione della mozione sia positiva, va studiata nel dettaglio. Io stessa figlia di diplomatico negli Stati Uniti, sono stata messa in una scuola che ha permesso a noi stranieri di apprendere rapidamente l'inglese. La sostanza del progetto e' sacrosanta: aiutiamo i figli di immigrati ad integrarsi il piu' velocemente possibile.

Boniver a "Quasi le sette"

Domani giovedì 16 ottobre, alle ore 06,55 Margherita Boniver sarà alla trasmissione radiofonica "Quasi le sette" di Rai Uno. Tema "Testamento Biologico".

martedì 14 ottobre 2008

Comitato Chengen: domani alle 14 Maroni

Il Comitato parlamentare di controllo su Schengen,Immigrazione ed Europol, presieduto da Margherita Boniver, procederà domani,15 ottobre, alle ore 14, a Palazzo S. Macuto, all'audizione del Ministrodell'Interno Roberto Maroni in merito alle misure avviate per migliorarel'efficacia della normativa in materia di immigrazione.

lunedì 13 ottobre 2008

Su caso Petrella, solidarietà a vittime eversione.

Piena solidarieta' alle vittime del terrorismo che continuano ad avere dalla Francia i segnali sbagliati. Certamente le condizioni psicofisiche della Petrella sono gravi e quindi pare giustificata la clausola umanitaria. Quello che irrita profondamente e' il clima di mondana solidarieta' che tanti radical chic hanno sempre voluto dimostrare nei confronti di assassini pluricondannati come Cesare Battisti e oggi Petrella. Impareggiabili i nostri cugini francesi, come se la richiesta di estradizione da parte dell'Italia per far loro scontare la pena fosse richiesta da un Paese dittatoriale. Si potevano scegliere modi diversi, io credo, per non offendere la dignita' delle tante famiglie che ancora piangono i loro morti uccisi da quei fanatici portati in palma di mano da certi nostri cugini francesi.

venerdì 10 ottobre 2008

Immigrazione: maxi sbarco, fotografia di un fallimento.

Che spreco dal punto di vista umanitario: vedere di persona quello che ormai quotidianamente capita a Lampedusa dove gli sbarchi di immigrati non conoscono sosta e' la fotografia di un vero e proprio fallimento in quella parte della politica dell'immigrazione che da un lato deve assicurare lavoro e integrazione a chi ne ha diritto e dall'altra deve allontanare dal territorio italiano i clandestini e tutti coloro che non hanno il titolo per restarci. Così come presidente del Comitato Schengen ho assistito di persona all'ultimo maxi sbarco di migranti avvenuto poco fa nel porto di Lampedusa. Sono immagini drammatiche che raccontano storie di disperazione ma e' innegabile che si potra' fare qualcosa di piu' concreto, mi auguro, solo quando verra' ratificato l'accordo, l'ultimo della serie con la Libia. L’Isola vive una situazione di quotidiana emergenza. C'e' stato un .incremento del 60% di sbarchi rispetto allo scorso anno. Spesso, si tratta di migranti che arrivano qua con una storia personale di fame e sofferenza. Non e' un caso che milioni di persone sono in marcia ogni giorno verso l'Europa o anche gli Stati Uniti e altri paesi.

giovedì 9 ottobre 2008

Rispetto per posizione chiesa ma contrastare sbarchi

Alla vigilia della missione a Lampedusa del Comitato Schengen-Immigrazione per verificare sul territorio l'emergenza senza fine degli sbarchi provenienti dall'Africa affermo che va ascoltata con molto rispetto la presa di posizione della Chiesa per quello che riguarda l'accoglienza dei rifugiati e dei profughi che sono i soggetti piu' fragili in assoluto tra le tante migliaia di disperati che arrivano in Italia cercando un futuro migliore. Tuttavia credo appartenga all'interesse nazionale cercare di applicare verso l'immigrazione delle norme che da un lato contemplino una piena integrazione per chi ha il permesso di soggiorno, il riconoscimento del diritto d'asilo a chi ne ha diritto, ma nel contempo contrastare con sempre maggiore efficacia gli ingressi illegali, spesso frutto di veri e propri traffici criminali.

mercoledì 8 ottobre 2008

Sbarchi a Lampedusa. Andremo a vedere.

Alla vigilia del viaggio a Lampedusa, il 10 ottobre, del Comitato di controllo su Schengen, Immigrazione ed Europol, si registra l'ennesima emergenza che ha fatto collassare il Cpa con lo sbarco, nelle ultime ore, di oltre mille immigrati che hanno raggiunto l'isola con 12 sbarchi consecutivi. Avremo modo, venerdi', non solo di visitare il Cpa ma di ascoltare le agenzie umanitarie internazionali che collaborano con le forze dell'ordine e le prefetture per fronteggiare un'emergenza che sembra non avere fine. Avremo modo anche di ascoltare la voce di questi sfortunatissimi immigrati, vittime del mostruoso traffico di clandestini, destinati comunque ad essere rimpatriati, fatti salvi coloro che hanno diritto all'asilo politico. L'Italia assieme ad altre nazioni europee, e' alle prese con un epifenomeno di proporzioni impressionanti che portano la questione dell'immigrazione clandestina in cima all'agenda politica di tutti i Paesi. Tra breve sentiremo il Ministro degli Esteri Franco Frattini, soprattutto sul tema degli accordi bilaterali che rimangono tra i pochi strumenti efficaci per il rimpatrio di coloro che non hanno titolo a rimanere sul territorio italiano.

martedì 7 ottobre 2008

Attività Comitato Schengen

8 ottobre 2008 – Comitato Schengen – Palazzo San Macuto.
0re 14 – audizione del ministro Esteri Franco Frattini sulle politiche internazionali in materia d’immigrazione.

domenica 5 ottobre 2008

Razzismo: osservatori in ogni comune e rete Sos

RAZZISMO: OSSERVATORI IN OGNI COMUNE E RETE SOS
Leggere la cronaca italiana in questi giorni fa impressione: ci troviamo davvero in una situazione cosi' grave, che sfugge ad ogni controllo, di razzismo diffuso? Non credo si sia raggiunto l'allarme rosso, ma sarebbe folle ignorare la gravita' di un fenomeno che pare allargarsi a macchia d'olio e non agire invece per arginare quanto piu' possibile il ripetersi di tanti, odiosi episodi.. Tolleranza zero e' un concetto che deve essere riempito di contenuti. Come la immediata creazione di osservatori sul razzismo in ogni comune, a partire dai piu' grandi, che possano operare su base volontaria per amplificare e condannare ogni piu' piccolo sintomo della brutta bestia gia' sul nascere. Eccellente l'iniziativa del Ministro Gelmini di inserire l'educazione civica come materia obbligatoria. C'e' qualcosa di piu' ''civico'' che educare alla tolleranza ed al rispetto dell'altro? Anche la Rete puo' avere un grande ruolo: creiamo insieme SOS RAZZISMO subito.

giovedì 2 ottobre 2008

Di Pietro predilige il bersaglio grosso e attacca Napolitano.

Le critiche di Di Pietro a Napolitano sono il sintomo piu' evidente della volonta' di un vero e proprio strappo istituzionale da parte dell'Italia dei Valori. Attaccare il simbolo dell'unita' nazionale rappresentato dal nostro Presidente e' quanto di piu' miserabile si possa immaginare. D'altro canto Di Pietro ama scegliersi bersagli grossi: anni addietro si accani' contro Bettino Craxi, oggi, pur di apparire sempre e comunque e mettere in difficolta' Veltroni, non esita a sfidare il sentimento nazionale che e' di grande apprezzamento per il ruolo cosi' equilibrato e puntuale di Giorgio Napolitano.

mercoledì 1 ottobre 2008

Immigrati: condivido analisi Monsignor Betori.

IMMIGRATI:CONDIVIDO ANALISI MONSIGNOR BETORI
Condivido totalmente le analisi fatte da Monsignor Giuseppe Betori nel corso dei lavori del Consiglio dei vescovi sul tema dell'immigrazione. Finalmente si riconosce il pieno diritto dello Stato a contrastare con ogni mezzo legale l'immigrazione clandestina. Particolarmente convincente e' il passaggio relativo al ricongiungimento familiare: sarebbe addirittura, in alcuni casi e per alcune nazionalita', preferibile che l' immigrato con regolare permesso di soggiorno si stabilisse in Italia con la propria famiglia. Questo sarebbe un metodo eccellente per una piena e rapida integrazione.